Si evita inoltre la produzione di gas di scarico e polveri sottili a S. Andrea. Per 6-7 mesi all’anno le centrali di teleriscaldamento a biomassa sono in grado di garantire il fabbisogno di riscaldamento di S. Andrea. Per la restante parte del tempo, il fabbisogno aggiuntivo viene coperto dagli impianti di cogenerazione.
Una soluzione di collegamento simile è stata realizzata nel 2018 tra Varna-Novacella e Sciaves. Da fine 2018 Sciaves e Rasa sono alimentate con teleriscaldamento proveniente dall’unione delle reti di teleriscaldamento di Bressanone e Varna. Il calore viene trasportato in entrambe le direzioni a seconda dell’esigenza e del costo.
Anche l’approvvigionamento della frazione di Albes e della zona industriale avviene tramite un collegamento tra Albes e Bressanone. Oltre alle centrali di riscaldamento di ASM Bressanone SpA, diverse aziende della zona industriale immettono il calore di scarto nella rete di teleriscaldamento. Si tratta di un ulteriore passo avanti verso l'aumento della quota di energia da fonti rinnovabili e la riduzione delle emissioni di CO2 a Bressanone.
Anche per Perara ASM Bressanone SpA lavora a una soluzione con una rete unica, che consentirà di risparmiare costi grazie alle sinergie tecniche e amministrative.